Festa della Famiglia: una piccola, grande festa.

Domenica 27 dicembre alle ore 11:00 presso la Chiesa Santa Famiglia di Nazareth di San Sisto verrà celebrata anche quest’anno la “Festa diocesana della Famiglia”, per ricordare insieme il valore della famiglia nella Chiesa e nella società. 

Come festeggiare un evento così importante senza i caratteristici figuranti del presepio vivente, senza i consueti balli animati dalla comunità peruviana e senza il conviviale aperitivo ricco di voci e di auguri?

Sicuramente le restrizioni dovute alla pandemia non ci permetteranno di vivere la tradizione degli scorsi anni, ma potremo ugualmente valorizzare tale momento all’interno della celebrazione eucaristica. La Festa diocesana della Famiglia rappresenterà allora quest’anno quello che ognuno di noi ha vissuto durante l’isolamento forzato: tornare all’essenziale, raccogliersi nella propria casa attorno alla mensa preparata con cura, ripensare le relazioni e gli affetti in una dimensione di ascolto e accoglienza, forse mai vissuti prima come ora. Proprio in questo tempo la famiglia si è dimostrata luogo teologico dell’incontro fra umano e divino, ritornando ad essere Chiesa domestica, nello spezzare il pane, nell’ascolto della Parola, nella Pace fatta dopo i litigi dovuti alla convivenza stressante, nella benedizione data dai genitori ai figli.

Nella celebrazione di domenica 27, ascolteremo, zone rosse permettendo, la breve testimonianza di una famiglia che racconterà come ha vissuto la pandemia, nell’alternarsi dei momenti di difficoltà e gioia, ringraziando il Signore per tutti gli attimi in cui insieme ai figli ha potuto sentirsi piccola chiesa domestica. Pregheremo insieme per le famiglie che hanno perso i propri cari, per chi è in condizione di fragilità, aiuteremo concretamente chi ha perso il lavoro, devolvendo le offerte raccolte al momento. Inoltre tutte le coppie presenti potranno rinnovare le promesse battesimali e matrimoniali ricevendo la benedizione delle fedi nuziali. E ancora, con l’Anno di San Giuseppe indetto da Papa Francesco fino all’8 dicembre 2021, sarà possibile ottenere l’indulgenza plenaria in occasione di questa celebrazione alle consuete condizioni: confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Papa. Sarà una piccola grande festa!

Luca & Roberta e don Lorenzo, condirettori dell’ufficio di pastorale familiare

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