L’Oratorio ai tempi del Coronavirus. Le sentinelle vir(tu)ali in azione!

Era inizio Marzo e lentamente anche nella nostra Perugia arrivarono le prime disposizioni governative che ci imponevano di chiudere le nostre attività quotidiane come azione di prevenzione contro il covid19.
Nei primi giorni l divieto ci impose di evitare assembramenti di persone, successivamente la chiusura delle attività ludiche, del catechismo e di tutto l’oratorio fino a quando sono state vietate anche solamente le celebrazioni delle S.Messe e la possibilità di svolgere semplici riunioni o “lavori da ufficio”.

Anche il nostro Oratorio chiudeva i battenti in quei giorni, come tutto il nostro paese, mentre con i parroci decidevamo cosa fare, in mezzo agli ultimi incontri programmati (come la riunione preparatoria di questo numero del nostro giornalino)
Il nostro Oratorio, solitamente vitale, attivo e caratterizzato da un certo viavai dalla mattina alla sera, restava sempre più vuoto e silenzioso… come se fossimo a metà Agosto tra il grest e i campi mentre molti animatori sono in pellegrinaggio.
Da un momento all’altro ci siamo ritrovati distanti e separati. In quei giorni mi domandavo e chiedevo ad altri cosa avremmo potuto fare per evitare di scomparire dai radar dei ragazzi, delle famiglie, degli animatori e dei parrocchiani. Cosa potevamo fare per evitare di eclissarci anche noi nella paura, nell’incertezza, nella incredulità di quello che stavamo vivendo.
Da qui, l’idea di creare qualcosa di “virale” sfruttando le nuove tecnologie attraverso l’ “evangelizzazione online”.

Progetto “Sentinelle Vir(tu)ali”

Questo progetto, nato anni fa, si pone l’obiettivo di annunciare attraverso le nuove forme di comunicazione quello che ogni giorno annunciamo, o perlomeno il possibile, nella nostra Chiesa e nel nostro Oratorio. La bellezza dell’essere cristiani, il valore della condivisione e della relazione dell’altro che è anticamera dell’incontro con Dio Padre. Questo cercando di veicolare la maggior parte possibile dei nostri servizi, le nostre attività, e in occasione di questa quarantena la liturgia giornaliera, attraverso i canali social.
Da qui, la nascita di un’equipe “virtuale” chiamata “sentinelle vs covid19” composta da alcuni animatori di differenti età ed esperienza. Ovviamente insieme ai nostri Don.
La prima fase è stata di condivisione delle idee e quello che ne è nato è stato un programma variegato e innovativo. Un “menù” che potesse soddisfare followers di tutte le età.

Il nome scelto è stato sentinelle vir(tu)ali, gioco di parole tra il concetto di “virtuale”, così lontano e diverso da quella che è la nostra realtà fatta di vicinanza e prossimità, ed il virus, questo piccolo nemico invisibile ai nostri occhi che ci sta tenendo tutti a casa. Il sottotitolo è proprio collegato a questo. “Mi casa es tu casa”. Ognuno da casa sua può sentirsi vicino all’altro. Per realizzare questo abbiamo preso spunto dalle ventiquattro potenzialità del coaching umanistico proposto da Sara Bodio, coach di risorse e talenti, professionista che abbiamo avuto il piacere di conoscere tramite il progetto +hub del nostro Oratorio durante la settimana comunitaria.

Il programma delle Sentinelle virtuali è semplice. Ogni mattina mandiamo uno spunto di riflessione su ognuna di queste potenzialità attraverso una canzone, una poesia, una citazione o simile abbinata ad una domanda che ci possa interrogare sul tema stesso ed una Parola di Dio collegata. Ogni giorno, un tema. Ad ora di pranzo invece parte l’attività, spesso a tema con la parola scelta. Le attività sono momenti che abbiamo consigliato da vivere o da condividere. Attraverso i social o da soli. Unita a queste attività siamo riusciti a integrare, per quel che ci è ad ora possibile, una parte di liturgia. Superati i primi dubbi del nostro mitico Don Claudio (lui dirà di no ma all’inizio era molto perplesso) abbiamo costruito un programma settimanale composto da rosario, vespri, adorazione, via crucis, fino alla S.Messa domenicale.

La “Sentinelle’s Cup”

In ultimo, non per importanza, la mitica Sentinelle’s Cup: il torneo di Instagram degli oratori. Questa brillante idea, nata dall’inventiva di Michele De Vincenzi, animatore dell’equipe Oratorio è quella di creare un torneo tra tutti (o comunque la stragrande maggioranza degli ultimi 10 anni) degli animatori che svolgono, o hanno svolto, servizio nel nostro oratorio.
Tutto questo e molto di più nei nostri canali social, alcuni nati proprio in questa occasione, altri che si sono potenziati in questa occasione. L’obbiettivo finale di tutto questo è quello di farci tutti più vicini ed anche in questo modo particolare cercare di regalare momenti speciali, in questo tempo speciale che ci troviamo a vivere. Proprio come Sentinelle, viviamo questo tempo vigili e in attesa.
La parola di Isaia ci accompagna nuovamente nel cammino:

“ «Sentinella, quanto resta della notte?»
La sentinella risponde:
«Viene il mattino, poi anche la notte;
se volete domandare, domandate,
convertitevi, venite!» ”

Daniele Rossi

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